Sabato 16 maggio 2015 la piccola Chiesa dedicata a San Rocco e San Marco in Aquino è stata riaperta al culto dopo i lavori di rifacimento che hanno interessato nei precedenti mesi sia l’interno che l’esterno dell’edificio.
La storia di questo sacro luogo affonda le sue radici negli anni ’20 del secolo scorso quando una donna del luogo, la sig.ra Maria Teresa Caccia, da tutti chiamata affettuosamente “zia Teresa”, guarì da una grave malattia, dopo che le era apparso in sogno S. Rocco rassicurandola sulle sue condizioni di salute.
Guarita completamente, la donna fece costruire una piccola cappella in onore del Santo Pellegrino e si impegnò a diffonderne il culto, organizzando annualmente una processione con le cosiddette “verginelle”, le bambine che avevano appena ricevuto il Sacramento della Prima Comunione e che indossavano l’abito bianco, portando sul capo una piccola corona di spine.
Successivamente, negli anni ’50, la devota donna, con tanti sacrifici e con l’aiuto e la generosità di molti fedeli, fece costruire un edificio più grande ed accogliente proprio nel luogo dove sorgeva la piccola edicola, edificata precedentemente.
All’interno della Chiesa, inizialmente dedicata solo a San Rocco, di cui è custodita la statua, è venerata da molti anni anche l’immagine di San Marco Evangelista, dono della signora Domenica Mastrangelo ed ora restaurata a cura dei familiari della stessa. A San Marco si tenne anche la Missione religiosa del 1957, la quale ebbe grande successo e si concluse con un voto: costruire nella contrada, a ricordo, una chiesina per le esigenze religiose della popolazione. Come ci dice Don Battista Colafrancesco, in quella circostanza fu anche benedetta la “Prima Pietra” della costruenda cappella e fu acquistata una campana da destinare alla nuova chiesa. Due anni dopo (1959) la chiesina fu, per pubblica sottoscrizione, costruita in contrada San Marco su un terreno donato dal signor Ugo Di Monaco di Piedimonte San Germano.
La statua restaurata di San Rocco è stata accolta dai fedeli durante la celebrazione del 16 maggio 2015, quando la Chiesa, al termine dei lavori di ristrutturazione, è stata riaperta al pubblico.